Amazing Garda Lake: tre cose da fare a Peschiera del Garda

Se decidete di trascorrere un weekend a Peschiera del Garda e non vi accontentate semplicemente di ammirare il lago, sappiate che in questo paese esistono moltissime opportunità per scoprire un territorio incredibile, ricco di storia, di cultura e di idee di divertimento tutte da scoprire, dentro e fuori le mura.

LE MURA

Partiamo dalle mura. Peschiera ha sempre rivestito un ruolo fortemente strategico nel mosaico politico dei secoli scorsi. Il Mincio, infatti, era la via di collegamento fra Nord e Sud, un passaggio chiave per la gestione dei traffici commerciali e per lo spiegamento delle forze militari.

I bastioni, entro cui si trova il bellissimo centro storico, sono il frutto dell’impegno della Serenissima per garantire la difesa della città e ancora oggi, nella loro imponenza, imprimono una certa soggezione a chi le ammira soprattutto dall’acqua. I canali che circondano la città oggi sono diventati un’attrattiva affascinante, perché dal basso ci si può rendere conto con immediatezza della grandezza dell’opera e del motivo per cui, di fatto, conquistare Peschiera non era affatto un’impresa semplice.

I FORTI

Peschiera era una delle fortezze del famoso Quadrilatero austriaco (le altre erano Mantova, Verona e Legnago). La presenza degli austroungarici è a tutt’oggi molto evidente su tutto il territorio arilicense, grazie alle diverse fortificazioni erette a difesa della città e che oggi, in vario modo, sono diventati dei luoghi fruibili.

Una delle mete più interessanti è indubbiamente Forte Ardietti, costruito dagli Austriaci al confine fra Peschiera del Garda e Ponti sul Mincio fra il 1856 e il 1861. Disponeva di 11 cannoni, 12 obici e due mortai ed era presidiato da 600 soldati. Perfettamente conservato e integro in tutte le sue parti, il forte può essere visitato prendendo contatti con il comune di Ponti sul Mincio.

LA VIA CICLABILE

Che il Mincio abbia recitato un ruolo importantissimo nella storia di Peschiera del Garda, è fuori discussione. Ma oggi la crescita del turismo e, soprattutto, la crescita della consapevolezza del valore della sostenibilità, ha ispirato la nascita di opportunità di vivere il territorio in maniera ecologica e ricca di emozioni.

La pista ciclabile che collega Peschiera a Mantova rappresenta forse il simbolo più forte di questa vocazione turistica, perché permette di vivere l’entroterra in maniera armoniosa, silenziosa e per nulla faticosa. Partendo dal capoluogo arilicense, il percorso permette di far sosta a Borghetto (Valeggio sul Mincio), dove ammirare uno dei luoghi più suggestivi della provincia di Verona, e quindi di proseguire verso la città di Virgilio, attraversando i silenzi di una campagna che aiutano indubbiamente a riconciliarci con noi stessi.

Per altre informazioni e curiosità su peschiera, non dimenticate di seguire il progetto finanziato dalla Regione del Veneto, Amazing Garda Lake.

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