Che bel che l’e’ San Zen…

San Zeno di Montagna, il paese dei tramonti, il balcone sul Garda.

Così, almeno, è come viene generalmente ricordato questo piccolo centro appollaiato a metà strada fra Monte Baldo e lago.

In realtà, la bellezza di San Zeno è… andare a scoprirlo. E così ho fatto anch’io, lasciandomi guidare a capire cosa ci fosse al di là dell’amenità del paesaggio e dei buonissimi marroni dop.

San Zeno è una comunità fatta di storie, molto diverse, spesso intense, ma non sempre facili da scovare. Piccoli artigiani e bottegai, famiglie storiche che portano avanti le tradizioni di un tempo e che custodiscono gelosamente il territorio preservandolo dall’incuria, luoghi magici, soprattutto in quota, che si raggiungono solo a piedi e che distaccano anche fisicamente da tutto il resto del mondo, sapori che sanno di natura e di manualità antiche.

Insomma, il ritratto che mi sono sentito di proporre per San Zeno di Montagna è fatto di forme e colori armoniosi, forse difficili da comprendere fino in fondo se non ci si impegna a volerli vivere. E vi garantisco che non è affatto complicato…

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All’ombra del castello

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Caorle, la Piccola Venezia